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Non saltate neanche una partita di questi europei e non evitate momenti conviviali per colpa della dieta. È sufficiente un buon schema di gioco per uscirne vincitori.

Gli Europei incalzano e sempre di più ci si affretta ad organizzare momenti conviviali in cui guardare le partite in compagnia tifando e smangiucchiando qualcosa. Il caldo, la tensione… via una birretta oppure un cocktail rinfrescante. Certo è che in questi momenti non si può pensare alla dieta. Si deve già stare attenti al fuorigioco e ai falli (passa quella palla!), si potrà anche pensare a che cosa si introduce in bocca?!? Ed ecco che con qualche partita si rischia di giocarsi i sacrifici di intere settimane. Sia chiaro non stiamo ammonendo il sano patriottismo che si scatena in questi momenti, ma vorremmo sollecitare l’astuzia per vincere la partita in campo e sul divano.

Tutto inizia con l’allenamento pre-partita: in queste settimane risparmiamo sugli extra concessi in dieta e scegliamo le combinazioni più “light” in modo da controbilanciare l’eventuale sgarro. Attenzione: lo schema di gioco proposto in dieta deve essere rispettato, ma se ci sono delle alternative più sfiziose e caloriche cerchiamo di evitarle in vista di partite senza freni.

Se si guarda la partita in casa, preparate degli stuzzichini che non siano appena patatine e pizzette. Si è mai vista una vittoria senza un’azione strabiliante? Ebbene, da veri campioni stimoliamo la fantasia e la creatività e mettiamo a buffet piccoli finger food a base di verdurine così da limitare i danni nel caso in cui ci si lasciasse andare.

Starete sicuramente pensando che non si festeggia con carote e finocchi (come darvi torto!) allora aggiungete una crema di melanzane (2 melanzane, 1 pomodoro, 1 spicchio d’aglio, olio, succo di limone, 2 scalogni, sale e pepe), vedrete che la stessa carota tuffata nella salsa sarà più gustosa; involtini di zucchine con rucola e menta; barchette di indivia con ortaggi misti tagliuzzati e pomodorini ripieni di capperi, olive e acciughe.

E da bere? Cosa ne pensate di un bell’estratto? La tattica è la seguente: mentre i sensi si distraggono con quel che sembra una banale bibita, rinvigoriamo gli organi interni con una bevanda tutta salute. Proposte? Ecco la nostra: estratto di mirtilli, cetriolo e limone oppure anguria e zenzero o ancora fragole, melone e limone.

E adesso non ci resta che scendere in campo e dare tutto in termini di attenzione, autocontrollo e forza di volontà. Alla fine del campionato dobbiamo portarci sulla bilancia la coppa Europa.

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