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Parlare di cellulite potrebbe farvi accapponare la pelle, proprio adesso, a ridosso della prova costume. Lo so. Però voglio farlo ugualmente, per fare un po’ di chiarezza su un tema di cui si parla (e straparla) da tanto tempo. La pelle increspata, a “buccia d’arancia” colpisce principalmente le donne, specialmente sulle cosce e i glutei. Ma è scorretto pensare che sia un problema esclusivamente femminile, visto che la cellulite appare anche nel 10% degli uomini.

Di per sé, la cellulite non è una cosa sbagliata o sintomo di poca salute. È semplicemente l’apparire sottocutaneo di cellule di grasso, grasso che è necessario per il funzionamento sano e normale del corpo umano. Il fatto che una persona abbi la cellulite non significa che sia sovrappeso, assolutamente. Persone in perfetta linea, normopeso e in forma possono averla, come persone sovrappeso e fuori forma possono non averla. La cellulite non dipende dal nostro peso. Il fatto di sviluppare o meno la cellulite dipende da fattori come la genetica, il sesso e i livelli ormonali.

Il problema è che, come evidenziato in un altro nostro articolo, non è possibile allenare specificamente una parte del corpo (come le cosce) in modo che solo quella diminuisca il grasso sottocutaneo. Allenamenti ad alta intensità possono però essere un giusta soluzione, ma devono avere un professionista che sappia seguire, passo dopo passo, i progressi e le necessità di ogni persona

Questo non toglie che molte persone riscontrano, alla perdita di peso, anche un miglioramento nell’apparenza della cellulite. Ma questo non è una garanzia! Come detto, la cellulite è legata a fattori che non possiamo controllare, per cui non è detto che per noi perdere peso funzionerà.

Come fare quindi? Ci sono delle tecniche con cui possiamo sbarazzarci della cellulite? Purtroppo sembra che le creme, i trattamenti, i massaggi e altre terapie falliscano nell’eliminazione permanente della cellulite. Mentre alcuni prodotti possono aiutare a diminuire il suo apparire attraverso l’idratazione e il rassodamento degli strati esterni della pelle, questi risultati sono temporanei.

Massaggiare vigorosamente la pelle con una spazzola rigida può incrementare il flusso sanguigno, rimuovere le tossine dalla pelle e ridurre i fluidi in eccesso. Il problema è che questi risultati permangono per uno o due giorni.

Per quanto riguarda le creme anti-cellulite, pur essendocene una varietà strabiliante, secondo l’organizzazione Mayo Clinic nessuna di esse ha avuto una dimostrazione scientifica del suo funzionamento. A parte una. Si tratta della crema allo 0,3% di retinolo (vitamina A) che se applicata due volte al giorno ha mostrato una diminuzione della cellulite…dopo sei mesi.

Pare proprio che la battaglia alla cellulite sia disperata, se non persa in partenza. I fattori in gioco non sono completamente controllabili ed anche la nostra buona volontà può non scalfire la distribuzione del grasso nel nostro corpo. Tant’è, forse conviene imparare a conviverci e smettere di pensare alla cellulite come ad una maledizione!

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