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È bello fare attività in acqua! Ecco alcuni esercizi per tonificare il proprio corpo e allenare il sistema cardiovascolare!

L’estate resta la stagione del mare, della spiaggia e delle onde; in ogni caso è la stagione del caldo (si spera).

Quale modo migliore per rinfrescarsi se non buttarsi in acqua salata, dolce o termale?

E già che siamo al fresco, perché non approfittare facendo anche un po’ di attività fisica in acqua?

Oltre ad essere fondamentale per la nostra alimentazione e anche per il nostro organismo (come abbiamo visto in questo articolo), l’acqua è un ottimo ambiente dove svolgere attività fisica,  in particolare al mare, ha diversi benefici:

  • Costo zero. In termini monetari. Infatti, tutto ciò che ti serve è un costume. Al resto pensa tutto lei.
  • È il peso da spostare: l’acqua è un fluido molto più denso rispetto all’aria in cui viviamo, spostarsi richiede molta più fatica, quindi più energia da consumare comportando miglioramento cardiovascolare e del tono muscolare. In questo ambiente sei libero di gestire al meglio l’intensità da imprimere all’esercizio.
  • Sorregge: la spinta uguale e contraria che riceviamo a mano a mano che ci immergiamo permette, in particolare a chi soffre di dolori articolari, di non dovere affrontare con sofferenza la forza di gravità. Ogni articolazione che si trova sotto l’ acqua ne sentirà i benefici. Se sei immerso fino alla testa verrà percepito dal tuo corpo solo il 10% del peso effettivo. Fantastico no?
  • Massaggia: muoversi in acqua comporta un continuo massaggio della parte corporea immersa ed in movimento. Questo comporta una maggiore redistribuzione dei fluidi corporei, ritorno venoso e linfatico, ottimo rimedio per chi soffre di gambe gonfie e cellulite.
  • Rilassa: a fine allenamento o semplicemente per un bel bagno rinfrescante, è il luogo adatto per ritrovare il relax, lasciarsi dondolare dalla corrente e ascoltare l’armonioso rumore dell’acqua. Non ti senti già più rilassato?

Ora, ricordandovi sempre quello che diceva la nonna: “andate in acqua lontano dai pasti” (almeno 2 ore, di più se il pasto è stato particolarmente pesante), vi proponiamo alcune pratiche esercitazioni che potrete svolgere in qualsiasi ambiente acquatico.

Le regole sono le stesse proposte in questo articolo:

1.Ognuno degli esercizi dovrà esser svolto per 20-30 secondi con un riposo di 10-15 secondi;

2.Preoccuparsi primariamente della qualità dell’esercizio, svolgerlo sempre in modo corretto (i video dimostrativi sono stati inseriti per questo). Successivamente si potrà passare al criterio del “più ripetizioni fai in 30 secondi, meglio è!”;

3.Svolgere tutta la sequenza almeno 2 volte a settimana;

4.Se si vuole una maggior resa, aggiungere almeno 30 minuti di attività aerobica, magari in acqua (es. camminata, corsa, bicicletta, nuoto ecc.) prima di ogni sessione;

5.Abituarsi a dare un valore alla propria fatica (0-10) con totale sincerità. In tal modo è possibile capire se si avrà bisogno di aumentare l’intensità del lavoro o se sarà necessario rallentare un pochino i ritmi o fermarsi;

6.Per aumentare l’intensità eseguire sempre più ripetizioni nel modo corretto, all’interno dei 30 secondi, oppure eseguire la sequenza più di una volta, le mani aperte aiutano ad aggiungere maggiore attrito;

7.Concludere la sessione con esercizi di allungamento e respirazione, anche in acqua;

8.Portare sempre con sé acqua per idratarsi, in acqua si suda;

 

Buona rinfrescata!

 

CORSA SUL POSTO

corsa sul posto

Abbiamo inserito la corsa Frontale, eseguirla anche a ginocchia alte.

Fare lo stesso con quella Laterale, spostandosi da destra a sinistra. Tenere sempre le mani aperte.

ARTI SUPERIORI E STABILIZZATORI DEL TRONCO

ARTI SUPERIORI E STABILIZZATORI DEL TRONCO

Anche qui abbiamo inserito il movimento anteriore (in avanti).

Eseguire anche il movimento a braccia tese posteriormente , spingendo indietro l’acqua. Tenere sempre le mani aperte.

ARTI SUPERIORI E ADDOME

ARTI SUPERIORI E ADDOME

Immagina di afferrare l’acqua e di portarla dietro di te. Eseguire lo stesso movimento sul lato opposto. Tenere sempre le mani aperte.

 TUTTO IL CORPO

tutto il corpo

Non è necessario andare dove non si tocca, basta flettere maggiormente la gamba sul busto, portando più in alto le ginocchia. Tenere sempre le mani aperte, spostando l’acqua con mani e braccia dall’alto verso in basso-dietro.

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