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Uno studio dell’Arizona State University spiega come passare la vita lavorativa in piedi possa avere gli stessi benefici di una attività fisica leggera.

Quante volte il medico di fiducia ha detto che bisogna camminare e fare attività fisica almeno 30 minuti al giorno! La risposta, o meglio, la scusa più frequente tuttavia è sempre la stessa: “Lei ha ragione ma io lavoro, ho una famiglia…non ho tempo!”.

Motivazioni plausibili. Fortunatamente, a tutti gli impegni/pigrizie quotidiane viene incontro uno studio pubblicato dall’Università dell’Arizona, apparso anche sul Medicine and Science in Sport and Exercise, che lancia una sfida molto interessante.

 Lo studio, seppur con una quantità limitata di casi, è stato effettuato su soggetti sedentari (con una attività fisica settimanale inferiore a 150 minuti) in stato di pre-ipertensione* e con alimentazione controllata per tutta la durata dell’analisi. Ad essi è stato chiesto di lavorare 8 ore in 4 condizioni differenti: seduti, in piedi, camminando su tapis-roulant o pedalando su cyclette.

Confrontando le 4 tipologie di approccio all’attività lavorativa si è riscontrato che stare in piedi, pedalare o camminare apporta gli stessi benefici, soprattutto per la pressione arteriosa e del controllo della glicemia, di 2 ore e mezza di attività fisica leggera (es. una passeggiata) svolta durante il tempo libero.

Che muoversi facesse bene era ormai da tutti assodato ma che stare in piedi avesse tutti questi benefici non era così scontato per la comunità scientifica. Infatti, spiegano gli studiosi, in posizione eretta si ha una migliore distribuzione del sangue a livello sistemico e un dispendio calorico maggiore rispetto allo svolgimento della medesima attività da seduti.

Siamo realisti: nessuno pensa che da oggi si debbano inserire sotto la propria scrivania un tapis-roulant né tantomeno una cyclette. Certamente si potrà rivalutare la propria attività lavorativa cercando di convertire, per quanto possibile, il tempo trascorso sulla sedia in tempo trascorso lavorando in piedi. Come fare? Per esempio, si può cambiare la classica scrivania da ufficio con uno Standing Desk: una scrivania regolabile che permette di posizionare la propria postazione in modo che sia comodamente fruibile stando in piedi. In questo modo si potrebbe contribuire positivamente al benessere fisiologico e posturale, limitando la comparsa dei fastidiosi dolori tipici che affliggono quotidianamente coloro che passano la propria giornata seduti.

*Con una media di Pressione Sistolica 120-139 mm Hg o Media di Pressione Diastolica 80-89 mm Hg

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